Il 1 agosto 1944 e’ senza dubbio il piu’ drammatico momento della storia di Varsavia. Gli abitanti decidono di combattere contro il terrore nazista, ma alla fine soccombono alla potenza del Terzo Reich. La citta’ e’ stata rasa al suolo, migliaia di persone sono rimaste uccise.
Necessita’ o uno sbaglio catastrofico? Comunque sia, fino alla fine dei suoi giorni Varsavia portera’ le cicatrici dell’insurrezione. Per capirla, bisogna guardare l’insurrezione in dettaglio.
Il percorso ci guida attraverso i luoghi delle piu’ terribili stragi nella storia delle guerre europee: via Chłodna, accanto alla Hala Mirowska, attraverso il Giardino Saski, fino alla Citta’ Vecchia dove l’esercito tedesco per tre settimane ha condotto l’offensiva. L’escursione finisce davanti all’entrata nel canale, attraverso il quale gli insurrezionisti erano in grado di fuggire nelle altre parti della citta’ ma in cui anche centinaia di persone hanno perso la loro vita in modo particolarmente crudele.
L’escursione dura 2-2,5 ore.
